Università ed economia missione all’Avana
C« Cuba è arte, Cuba è musica, Cuba è rivoluzione, Cuba è un’esperienza che non si lascia ridurre negli schemi tradizionali. Refrattaria a qualsiasi stereotipo, Cuba è in controtendenza, anticonformista, è il limite mai posto che ognuno cerca e in pochi raggiungono »: parola di Alessandro Senatore, presidente dell’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia-Cuba che favorisce i rapporti tra l’isola dei Caraibi e la regione Campania Ora si sta preparando la missione, della quale faranno parte imprenditori napoletani, che a settembre parteciperà alla XX Fiera dell’Avana e che segue importanti accordi culturali, tra i qualii il gemellaggio realizzato tra la Seconda Facoltà di Architettura di Napoli e l’università di San Geronimo all’Avana, grazie anche all’impegno di Giuseppe Klain e Nicola Pisacane.
« Le recenti riforme economiche messe in atto da Raul Castro che ha mostrato una maggiore apertura verso i piccoli imprenditori, hanno portato Cuba alla ribalta nel panorama economico internazionale. A ciò va aggiunta la scoperta di un nuovo giacimento petrolifero a sole dodici miglia dall’Avana che ha favorito enormemente lo sviluppo dell’economia », dice l’avvocato Senatore, che ricorda che dal 2007 è attivo a Napoli presso la sede dell’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia-Cuba, uno Sportello della Sezione Consolare dell’Ambasciata di Cuba in Italia che fornisce assistenza nello svolgimento delle pratiche consolari a cittadini cubani, italiani e di altre nazionalità residenti in Italia. Le attività di promozione di rapporti tra Campania e Cuba spaziano dalla pittura al cinema, dall’opera di Alfredo Sosabravo fino al film «Nada» di juan Carlos Cremata, presentato al Napoli Film Festival.
« Grazie agli ottimi rapporti tra le ambasciate, e all’esemplare lavoro svolto dalle due Camere di commercio, per favorire le imprese napoletane che vogliono avere rapporti con Cuba-spiega ancora Senatore-ci sarà la missione di settembre. Alla Fiera dell’Avana l’Istituto avrà l’onore di partecipare con uno stand per promuovere il lavoro delle imprese partenopee».